quanti anni ha Aurora???

baby

quanti anni ha Lorenzo???

baby

martedì 11 novembre 2008

vi ho un po' abbandonate, lo so....ma in questi giorni vivo un attimino nel caos!!!!


comunque riprendiamo......
oggi vorrei parlarvi di una persona, prendere spunto da lui per parlarvi di una cosa che mi sta molto a cuore, come mamma e come fisioterapista!!!!

chi è??? MATTEO TAGLIARIOL.....

molti di voi lo conosceranno come partecipante del rality "la talpa", ma vorrei ricordarvi che questo ragazzo è un atleta di livello eccellente!!!!

non vi dicono nulla queste immagini???

sono le foto della premiazione alle olimpiadi di pechino del 2008. perchè il bravo Matteo ha vinto l'oro individuale nella scherma, specialità SPADA.....e il bronzo a squadra. in questa occasione ha finto un infortunio per permettere ad un suo compagno di gareggiare e quindi di vincere anche lui la medaglia!!!

ma voglio parlarvi di questo ragazzo non solo per i suoi successi sportivi, ma per il suo modo di comportarsi.....

ha 25 anni e da 20 si allena costantemente in questo sport e poi i risultati si vedono.....purtroppo, sono sempre meno i ragazzi di questo genere....

i ragazzi di adesso vogliono tutto, subito e senza sforzo, ma la vita non è questa!!!! la vita è sacrificio, ore e ore di lavoro duro, credere in quello che si fa e crederci fino in fondo! non ci si può demoralizzare di fronte a degli imprevisti, a degli insuccessi, ma bisogna anche prendere spunto dalle sconfitte per costruire le vittorie future.....serenamente, senza colpi di testa, azioni sconsiderate, con moderazione!!!!

e infatti, Matteo è un ragazzo molto educato....rispetta molto le persone che lo circondano, le loro opinioni. tutto quello che vi sto raccontando è solo il frutto di una conoscenza televisiva!!! ma mi piacerebbe molto conoscerlo di persona....che dite??? provo a farmi assumere come fisioterapista???

di una cosa sono certa: I BAMBINI DEVONO PRATICARE SPORT!!!!! non solo perchè va benissimo a livello isico, ma perchè forma il carattere.

Aurora è solo un mese e mezzo che frequenta ginnastica ritmica e già mi si contorce come se non avesse la spina dorsale (problemi di "gobba" addio!!!!) e non vede l'ora di fare lo spettacolino..... e siccome sa che deve imparare a fare determinate cose, si impegna da morire per riuscire......io non la riconosco!!!!! così determinata, forte.....non è più la bimba timida che si nascondeva dietro la mamma pur di non farsi vedere in piscina durante il saggio!!!! e la nuova Aurora mi piace di più, più indipendente, meno insicura......

e Lorenzo??? da quando va in piscina, a parte che la tosse non gli è tornata, ma ha superato la paura dell'acqua, ora posso lavargli i capelli senza temere che un goccio d'acqua sul viso scatenasse una tragedia greca!!!!!! e non vedo l'ora che arrivi l'estate!!!!!!!! finalmente potremo goderci mare e piscine liberamente e completamente!!!!!!!!!

forza che ormai una palestra la troviamo anche nei paesini piccoli (Casoli ha 8000 abitanti....non è Milano!!!!!)....salvaguardiamo la salute dei nostri figli, sia fisica che mentale.... aiutiamoli a crescere, in ogni senso!!!!!!

12 commenti:

Illy ha detto...

I tuoi bimbi sono davvero bravi... dovrebbero essercene di più di bimbi così... ma forse è anche merito dei genitori...

Anonimo ha detto...

i genitori devono indirizzare i figli, ma il loro carattere è la cosa che poi farà la differenza!!!! i figli sono diversi fra loro e gli stessi genitori non ottengono gli stessi risultati.....
l'importante è parlare con loro e incoraggiarli!!!!!
Luisa

Lisse ha detto...

quanto hai ragione!!! io sto sudando sette camicie per convincere Nicola a continuare a fare kung fu...ogni volta una scusa diversa....ma se fosse il kung fu che non gli piace, lo capirei, sceglierei un altro sport insieme a lui! Il punto è che è proprio la pigrizia che se lo mangia, una volta che l'ho sradicato dal divano, arriva in palestra e si diverte, torna a casa stanco ma sereno!
E poi c'è il problema che a fine anno questo sport prevede un piccolo esame finale per il passaggio di grado; ma naturalmente quando lo fanno ai bambini questo esame sono comprensivi, indulgenti, non è che pretendono che il bambino sia bruce lee...Nicola è sempre andato bene in questi esami 8ne ha già fatti due) ma l'idea stessa dell'esame lo stressa da morire, e io invece vorrei la prendesse con più serenità. Questo per dire che ha una paura incredibile di fallire...ma invece che impegnarsi allo spasmo, vorrebbe rinunciare? ma perchè dico io? Forse è vero che i bambini di oggi non sono abituati a mettersi alla prova, a faticare....avete qualche suggerimento?
E scusate il papiro che ho scritto!

Silvana Torchio ha detto...

sì, lo sport fa crescere i nostri bimbi!!!...basta non esagerare!!
baci
Silva

Anonimo ha detto...

uff Lisse!!!! guarda pure Aurora ha fatto così con la piscina!!! poi con ritmica è cambiata radicalmente!!!!! sicura che non voglia fare qualcos'altro??? magari senza esami???
Luisa

Unknown ha detto...

sono d'accordo con te....io da piccola correvo e tanti problemi non li avrei avuti se non mi fossi fermata. ma per fortuna mio marito è stato un campione di atletica leggera e provvederà a far si che non si inflaccidiscano come la mamma, la mia sola paura è che poi per loro diventi competitività e questo mi dispiacerebbe molto.

Lisse ha detto...

i punti sono due: il primo è che ogni tanto se ne esce fuori che vorrebbe fare calcio, ma qui da noi, sebbene ci sia un'ottima scuola calcio, l'ambiente a me personalmente non sembra proprio adatto a lui. C'è una competitività esasperata....genitori che durante le partite urlano ai figli "spezzagli le gambe!!" (è vero, l'ha sentito mio papà con le sue orecchie!)...e poi comunque c'è molta competitività per entrare nella squadra titolare, anche perchè questa scuola calcio è collegata con grossi club che vengono a vedere i ragazzi...quindi immaginate che succede quando sugli splati ci sono gli osservatori; secondo punto: ogni volta che Nicola parla con un amichetto, vorrebbe fare lo sport che fa quell'amichetto. Quindi ho il dubbio che non abbia una cosa preferita, che desidera davvero fare!
E poi sto sempre a chiedermi se è il caso di farlo mollare solo perchè ha paura di fare un esame...

Désirée ha detto...

Sono d'accordissimo con te e te lo dice una che è negata per lo sport... e si sente, infatti a soli 26 anni non si può dire che sia propriamente un tipo atletico, ci sono ottantenni con meno acciacchi di me!!! :) Crescendo ho provato vari sport e mi dispiace di averli lasciati, soprattutto la pallavolo e il softball, ma la mia timidezza è stato un ostacolo troppo grande e così mollavo sempre.
Io e mio marito siamo d'accordo su questo e appena Ale sarà un po' più grande vorremmo iscriverlo in piscina. Non so se gli piacerà (anche se penso di sì ;) ), ma in caso contrario spero comunque che si appassioni a qualche altro sport. E' una cosa ottima per la loro crescita e l'ho è per tanti motivi, basta che gli si trasmetta la voglia di migliorarsi e non solo quella di competere, come purtroppo alcuni genitori fanno!!

Anonimo ha detto...

la mia pediatra mi ha detto: "una sana competitività fa bene", purchè sia del bambino e non del genitore!
L'ambiente del calcio è così Lisse!!! ma purtroppo, mi toccherà affrontarlo perchè Lorenzo è innamorato della palla!!!! figuratevi che lui è follemente innamorato della sua istruttrice in piscina perchè è un maschiaccio che va a giocare a calcio dopo che finisce in piscina....lui l'ha vista "in divisa" ed è scoccato l'amore ;)!!!!!
l'unica è farlo provare....fargli provare quello che apprezza di più...quello che gli provoca meno stress,...
Luisa

Antonella ha detto...

ciao a tutte...questo non è più un blog...sta diventando un forum....

Torniamo al discorso sport...io posso portarvi la mia esperienza...i miei figli sono più grandi....e ci sono passata solo un po di anni prima..

Andrea(adesso 21) in 2a elementare (8 anni) ha voluto fare pallanuoto...e non sapeva nuotare...bé ha iniziato e piano piano seguendo i suoi ritmi ha imparato a nuotare e poi è stato inserito in una squadra ed ha continuato fino ai 17 (ha dovuto lasciare per motivi di orari scolastici...gli allenamenti iniziavano alle 19.00 e lui arrivava a Lugano con il treno alle 18.30)
Andrea è un ragazzo sano, forte fisicamente (non dovrei dirlo visto che sono sua madre) ed è anche bravo....non nuota più ma con lui non ho mai avuto problemi di salute...

Ambra (19 anni)ha fatto pure lei nuoto per 4 anni poi ha smesso quando le è iniziato il ciclo, lei è già più cagionevole (è la parola giusta?)di salute...ma i suoi problemi vengono sovente in concomitanza del ciclo....è un problema essere donna? mha??!!

Alvaro (16 anni) ha fatto 2 anni nuoto e pallanuoto, ma non era lo sport per lui...è passato al calcio, si divertiva...ma poi hanno cominciato a metterlo sotto pressione (dovete fare di più...vogliamo vincere il campionato di categoria)...una sera si è fatto 2 km di corsa e dal campo di calcio mi è tornato a casa, è entrato in casa ed ha dichiarato: "prima mi divertivo...adesso no! Non ci vado più" e da allora non ha più praticato sport, cammina tantissimo (5 km dalla stazione a casa, non tutti i giorni ma quando finisce presto la scuola si) ma non fa uno sport vero e proprio.
Fisicamente forte (in 9 anni di scuola è stato assente 8 giorni alle elementari)ha un carattere deciso e sceglie quello che lui ritiene giusto per se stesso...

Alessia (11 anni) non ha voluto e non vuole praticare sport all'infuori della ginnastica che fa a scuola...A tra l'altro è sana come un pesce...

Questo per dirvi la mia esperienza, io ho cercato di aprire loro diverse possibilitâ poi devono essere loro a decidere...magari il kung fu per il figlio di Lisse sta diventando pesante,magari c'è qualcosa che lo disturba...l'unica cosa che vi posso dire è quella di ascoltare quanto dicono, e come lo dicono...e far loro provare quanto vorrebbero provare, ma non solo per una volta, almeno per una stagione (anno scolastico?)
Scusatemi la mia invadenza...spero possa servire qualcosa la mia esperienza!
Antonella

Anonimo ha detto...

grazie della tua esperienza Anto!!!! io sono dell'idea che ai figli bisogna proporre uno sport che per loro sia fattibile, in base a età, sesso, costituzione, ecc...
in fondo loro non conoscono la varietà di possibilità che la zona offre.....
e sono d'accordo sul far provare loro per almeno una "stagione" (sportivamente parlando!!!).....Aurora lo scorso anno ha iniziato nuoto a settembre, a gennaio ha avuto una crisi personale e non è voluta più andare.... gliel'ho riproposto a marzo....è tornata e ha concluso a giugno....le crisi ci sono, ma vanno superate!!! non costringendo i figli, ma cercando di far capire loro che la cosa fa bene, è divertente, ecc ecc.....

Anto puoi scrivere anche un romanzo!!!!! e la tua opinione mi interessa come quella delle altre :)!!!!

Luisa

Marevan ha detto...

Dico anch'io la mia, madre di un figlio di 19 anni, nato stanco :o)) Fino a quando sono riuscita ho cercato di invogliarlo a fare sport: alle elementari (5 anni) ha praticato basket, poi si e' stancato e ha voluto provare a giocare a baseball, per 3 anni. Poi nuoto ma il cloro gli causava delle irritazioni all'inguine per qui ha nuoamente smesso, ha provato football americano per 6 mesi e poi ha detto BASTA !! A 16 anni non ho potuto piu' "obbligarlo" a fare sport. Credo che sia nella natura di ognuno amare lo sport o meno, e noi non possiamo farci niente !!